Alcuni giovani, che nei primi Anni ’80 frequentavano la sala del Cinema Moby Dick di Via Piave, gestita da un gruppo di appassionati che avevano a quel tempo costituito un circolo Arci chiamato come i fratelli Lumière, in occasione dell’imminente apertura del Teatro Comunale (nel 1989), proposero all’Amministrazione comunale di organizzare delle proiezioni cinematografiche nello stabile appena inaugurato.
La sala di Via Piave era ormai chiusa da tempo, e questi ragazzi, insieme ad alcuni membri della disciolta associazione “Lumière” fondano un nuovo gruppo che vuole impegnarsi nella gestione di cinema al Verdi: la proposta che fecero al Comune fu accolta positivamente ed al gruppo viene inizialmente affidata l’organizzazione di due stagioni, autunnale e primaverile (1989-90).
L’impegno che si profilava rappresentò l’occasione di dare una veste, dal punto di vista legale, alla nuova associazione culturale: nasce così, in continuità col gruppo del Moby Dick, il “Circolo Culturale Lumière”.